Lavorazioni in resina

rèṡinas. f. [dal lat. resīna(con ritrazione d’accento), che prob. risale, come il gr. ῥητίνη, a una lingua preindoeuropea]. –1.Denominazione generica di prodotti organici naturali o sintetici caratterizzati dal possedere più o meno spiccate proprietà plastiche. Ler. artificialio sintetiche(espressioni a cui è preferita oggi quella di materie plastiche), sono costituite dai prodotti macromolecolari ottenuti mediante polimerizzazione per addizione (come il polistirolo, il polietilene, il polivinilcloruro, ecc.) o per condensazione (come i fenoplasti, i poliesteri, le poliamìdi, ecc.), o ricavati da altri prodotti macromolecolari esistenti in natura (cellulosa, proteine) resi plastici con opportuni trattamenti chimici (acetilcellulosa, nitrocellulosa, galalite), o dalla modificazione di resine naturali.

La targhe resinate vengono utilizzati in svariati settori merciologici, dal promozionale sino alla cosmetica passando per l’automotive, caldaie, condizionatori, espositori, macchine caffè ecc.

Possono essere realizzarte su ogni tipo di supporto, fustellate in varie sagome e dimensioni; a questa tecnologia si possono abbinare tutti i sistemi di stampa dalla serigrafica al digitale alla litografica.

Le stampe vengono poi rivestite con una resina poliureteanica trasparente che oltre a svolgere un’azione protettiva da graffi e aggressioni, regala alla targa un effetto tridimensionale e brillante.